1° SIMPOSIO DEDICATO ALLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE.
Si illustrano i fattori di rischio cardiovascolari.
Quelli non modificabili come sesso, età, familiarità, quelli parzialmento modificabili come ipertensione arteriosa, diabete e ipercolesterolemia e quelli modificabili come fumo, stress e inattività fisica.
Quali sono le abitudini di vita che possiamo cambiare, dove si può agire senza ricorrere alla terapia medica per ridurre il proprio rischio di infarto del miocardio o ictus.
Quali gli accorgimenti alimentari per ridurre il colesterolo totale e soprattutto quello cattivo (LDL).
L’ECG, l’ecocardiogramma con la funzione TDI e l’eco-doppler dei tronchi sovra-aortici sono indispensabili per garantire al paziente una completa valutazione clinica del proprio rischio cardiovascolare.
La partecipazione delle patologie ormonali tiroidee nella genesi dei sintomi comuni alle patologie cardiache pongono un problema di diagnosi differenziale. L’eco della tiroide permette un facile screening e permette di escludere patologie nodulari o autoimmuni della ghiandola lasciando all’endocrinologo poi il proseguo delle indagini.
L’esame semplice del fondo oculare non si prefigge di indagare su patologie retiniche o del globo che sono di pertinenza dell’oculista ma permette di segnalare unicamente se vi sono danni d’organo dovuti all’ipertensione. La saturazione periferica può essere considerato un elemento utile per indicare quei pazienti per i quali un approfondimento della funzionalità respiratoria può essere utile ai fini diagnostici.
Il check-up polmonare si prefigge il compito di indagare le patologie più comuni :
Asma Bronchiale, patologia caratterizzata essenzialmente da un broncospasmo che induce difficoltà di respiro nota come dispnea. Esistono due forme di asma bronchiale, una allergica in cui l’allergene determina ogni qualvolta si entra in contatto con esso la crisi e l’altra non allergica determinata da fattori di varia natura.
BPCO (Broncopneumopatia cronica ostruttiva), malattia infiammatoria cronica che si manifesta lentamente e subdolamente e conduce negli anni all’ostruzione delle vie aeree (bronchi e bronchioli)
Insufficienza Respiratoria che si manifesta quando nel sangue arterioso per varie patologie polmonari lo scambio gassoso non è sufficiente a garantire un buona ossigenazione dei tessuti .
OSAS (Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno) è caratterizzata da ripetuti episodi di completa o parziale o prolungata ostruzione delle vie aeree superiori durante il sonno determinando una riduzione di ossigeno nel sangue.
L'attività Cardiochirurgica e la Diagnostica cardiovascolare insieme definiscono una professionalità che può cogliere al meglio gli aspetti clinici e terapeutici delle patologie cardiache e vascolari. Ciò che viene proposto è un check-up completo che parte dall'esame obiettivo clinico e si completa con l'analisi elettrocardiografica ed ecocardiografica del cuore, con l'esame doppler delle carotidi o degli assi femorali (su richiesta) fino ad arrivare agli aspetti clinici e diagnostici (spirometria) della funzionalità respiratoria. ATTIVITÀ AMBULATORIALE: ECG
L'elettrocardiogramma permette principalmente di valutare la presenza di disturbi del battito cardiaco ma anche le variazioni delle dimensioni del cuore e l'insufficiente apporto di sangue da parte delle coronarie ATTIVITÀ AMBULATORIALE: ECOCARDIOGRAMMA
Nel caso dell'ecocardiogramma è possibile vedere le cavità del cuore, le valvole, il pericardio, le arterie e le vene principali. In particolare permette di valutare il funzionamento delle valvole e l'efficacia della contrazione del cuore ATTIVITÀ AMBULATORIALE: ECODOPPLER VASCOLARE
Permette di valutare il funzionamento delle arterie che apportano sangue al cervello, in gran parte responsabili degli ictus, di quelle che si dirigono verso gli arti inferiori ed inoltre valuta il corretto funzionamento delle vene.