08/05/2019 NutrizioneDieta chetogenicaSonia Trebaldi La dieta chetogenica fa bene, fa male... cos'è e cosa non è...autore: Sonia Trebaldi La dieta chetogenica fa bene, fa male... cos'è e cosa non è: vi sono molte situazioni in cui questo tipo di dieta è fondamentale e in altre in cui può essere un aiuto concreto. E' nata negli anni 20 ed è stata oggetto di diffidenza da parte di medici e nutrizionisti, ancora oggi. Ho deciso di scrivere un articolo per sfatare alcuni miti e delle credenze della vecchia dietologia. La dieta chetogenica nasce per trattare l'epilessia farmaco resistente nei bambini. Oggi è usata con successo in svariati ambiti e ancora nonostante le tantissime evidenze scientifiche è denigrata da molti operatori del settore accusata di avere molti effetti collaterali. In pratica è una dieta che abbassa i carboidrati ad una quota inferiore a 50 grammi al giorno mantenendo la quota proteica leggermente sopra la soglia della normalità per preservare la massa muscolare. È una dieta a basso quantitativo di calorie e di grassi in modo da costringere il corpo ad utilizzare i propri grassi come fonte energetica attraverso un meccanismo che si chiama beta ossidazione. Primo mito da sfatare: è una dieta iperproteica. Non è una dieta iperproteica ma si basa su una drastica riduzione dei carboidrati 0-5% ed in corrispondenza una ripartizione fra lipidi 70-75 % e proteine 20-25%. Può essere una dieta sia ipocalorica che ipercalorica. La chetosi si instaurerà in ugual modo e come sempre la via migliore sarà dettata dall'obiettivo che si vuole raggiungere ed in base al paziente. Secondo mito da sfatare: è una dieta che possiamo fare da soli. Non è una dieta che si può fare da soli, è un atto specialistico e come e come tale occorre farsi seguire e bene da un professionista. Terzo mito da sfatare: il cervello che utilizza solo glucosio non potrà funzionare bene. Dei grassi che vengono bruciati nel tessuto adiposo, una parte viene utilizzata a scopo energetico, una parte utilizzata a livello epatico per i processi di gluconeogenesi (formazione di glucosio a partire da elementi non glucidici) e chetogenesi (formazione di corpi chetonici ossidati ad acetil-coA che entrano nel ciclo di Krebs). I corpi chetonici vengono utilizzati molto bene dal cervello ed anzi sono energeticamente più efficienti. Questa è la ragione per cui i pazienti mi riferiscono di essere in uno stato mentale ottimale. Quarto mito da sfatare: utilizzata per il dimagramento. E' molto di più di una dieta dimagrante. La sua efficacia è comprovata da studi scientifici in vari ambiti di applicazione: • ambito neurologico nel trattamento dell'epilessia farmaco resistente, nelle emicranie • nelle problematiche femminili PCOS (sindrome dell'ovaio policistico) • nelle tecniche di procreazione assistita di Fivet ed Icsi risulta essere promettente • ci sono studi scientifici che vedono la dieta chetogena come un co-audiuvante nel trattamento delle malattie neurodegenerative • ci sono delle concrete evidenze che questo tipo dieta sia un validissimo aiuto nel diabete tipo 2 (con conseguente diminuzione dell’utilizzo dei farmaci) Quinto mito da sfatare: si perde massa magra. In realtà per il meccanismo di chetosi ciò che viene bruciato sono i grassi con il mantenimento della massa magra. Rispondo anche a quelle persone che in studio mi hanno chiesto se avessi potuto aiutare i loro genitori ai quali era stato diagnosticato l'Alzheimer. La dieta chetogenica è una delle tante tecniche che si possono mettere in pratica insieme ad altre nelle malattie neurodegenerative e anche se la ricerca è ancora molto attiva al riguardo le evidenze scientifiche ci dicono che può essere di aiuto sia per l'aspetto cognitivo che motorio https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5790787/ insieme ad altre tecniche e a una integrazione ragionata. Nel dimagramento è molto utile per gli accumuli di grasso localizzati come la donna o l'uomo ginoide o androide tanto da essere considerata come una liposuzione alimentare e in tutti i casi in cui il metabolismo risulti bloccato. Se fatta bene la massa muscolare si preserva e questo lo vediamo da esami che faccio in ambulatorio al Diagnostic Center di Martinsicuro come la bioimpedenziometria oltre naturalmente a tutte le altre misurazioni come le circonferenze ed il peso, La dieta chetogenica è priva di effetti se fatta bene, ma ci sono delle situazioni in cui non deve essere fatta: • gravidanza e allattamento • insufficienza epatica • insufficienza cardiaca • insufficienza renale • diabete tipo • disturbi psichici • angina instabile • aritmie • infartuati da meno di un anno Se non rientri in questi casi si potrà valutare un percorso chetogenico. Diffida comunque da chi non ti dà un'indicazione sulle quantità degli alimenti proteici da assumere. Alcuni pazienti in consulenza mi riferirono del loro medico che li seguiva per la dieta chetogenica di poter assumere ai pasti anche 500 gr di carne o di pesce. Insomma non è proprio così e come abbiamo detto non è una dieta iperproteica. L’eccesso di proteine viene trasformato dal nostro corpo in zucchero attraverso un meccanismo che si chiama gluconeogenesi. Inoltre la dieta chetogenica può essere fatta con alimenti totalmente o con sostituti dei pasti (tutti o in parte). Questi pasti sostitutivi oggi sono dei prodotti di ottima qualità che migliorano l’aderenza e l’accettabilità della dieta facendo sentire meno la mancanza dei carboidrati. Non sono beveroni o poltiglie come qualcuno crede ma dei preparati studiati nel loro aspetto qualitativo e quantitativo di proteine e carboidrati e che aumentano moltissimo le probabilità di riuscita del dimagramento. Se pensi che la dieta chetogenica faccia al tuo caso, ricorda che è un atto specialistico e devi rivolgerti ad un professionista per scoprire se ci sono le condizioni per poterla seguire e per decidere quale via si più adatta a te. inoltre nel caso di una dieta chetogena con pasti sostituti il professionista saprà indirizzarti verso prodotti selezionati e di qualità e non verso prodotti commerciali che spesso esaltano in nome a discapito della qualità. Allora, che sia per tutti una Buona chetogena qualunque sia il motivo per il quale la dovrete seguire! CategorieFisioterapiaGinecologiaNutrizioneDiagnostica VascolareOSTEOPATIAMalattie RespiratorieMicrochirurgia della manoChirurgia Della ManoUrologiaOsteoporosiFattore di rischio tumore al senoPodologiaUltimi articoliLombalgiaCERVICALGIARESPIRO E ALIMENTAZIONE