MUTAZIONE DEL GENE MTHFR E OMOCISTEINA, QUALE INTEGRAZIONE OCCORRE FARE?
Le mutazioni genetiche A1298C e C677T portano i folati e l’acido folico a rimanere non disponibili per l’organismo, con l’accumulo di omocisteina. Quest’ultima è implicata nella formazione della placca arteriosclerotica predisponendo all’aumento del rischio cardiovascolare. Inoltre la prima mutazione genetica predispone a problemi gastro intestinali come gastriti e intestino irritabile, la seconda a disturbi neurologici come la depressione. Necessari: un integratore di folato in forma attiva che oltrepassando il problema ristabilirebbe i livelli di omocisteina; insieme al folato vanno assunte altre vitamine come la B12 e B6. In base al tipo di mutazione va poi associata a una specifica alimentazione.
Dr.ssa Sonia Trebaldi
Biologa Nutrizionista